Avvertenza: la prima della raccolta che leggerete è una storia d’amore. E anche la seconda, in realtà. E la terza, la quarta…
Come nelle migliori serie tv, alcune avventure passionali finiscono bene, nella tranquillità della routine domestica, altre finiscono nelle più violente litigate su WhatsApp (e la chat di gruppo avrà una nuova fonte di intrattenimento!); alcuni amori finiscono nei bidoni della spazzatura, letteralmente o metaforicamente, mentre altri volano via verso le stelle, nella speranza che Mercurio non sia retrogrado, oppure si perdono nell’immensità del web che risucchia ogni briciolo di sanità per due likes e qualche visualizzazione. E che dire degli anni Venti, quel ruggente decennio pieno di feste, libertà, colori e spensieratezza? Qualcuno potrebbe sostenere che, a quei tempi, la vita era molto più semplice e che le relazioni, quelle vere, erano molto meno complicate, con meno drammi, meno segreti e meno casi umani; Gatsby, invece, risponderebbe che semplicemente al tempo non c’era ancora un cellulare a disposizione per immortalare tutto questo.
Eppure, tra baci rubati, fughe romantiche e post di Instagram, gli anni 2020 possono essere ugualmente ruggenti e spettacolari… a modo loro.
 
								